WINSTANLEY (1975)
WINSTANLEY (1975)
Anno 1975
Paese Gran Bretagna
Durata 100 minuti
Genere Drammatico
Regia Kevin Brownlow
Attori David Bramley, Dawson France, Alison Halliwell, Miles Halliwell, Terry Higgins, George Hawkins, Phil Oliver, Sid Rawle, Barry Shaw, Jerome Willis
Data uscita N.D.
Fotografia Ernest Vincze
Montaggio Sarha Ellis
Musica Peter Harvey
Sceneggiatura Kevin Brownlow, Andrew Mollo
Trama
1649: giustiziato Carlo I il 30 gennaio, Oliver Cromwell diviene dittatore mentre nel Paese si sviluppa un prodigioso dibattito di idee. Gerrard Winstanley, mercante di abiti a Londra ora ridotto a guardiano di vacche nel Surrey, con una ventina di persone occupa il terreno demaniale di St. George’s Hill, presso Cobham nel Surray e coltiva la terra proclamando che “la terra fu creata per essere tesoro comune a tutti gli uomini”. Questa “comune” di “Diggers” – (Aratori, in inglese arcaico) – suscita l’ostilità della popolazione locale, capeggaita dal pastore John Platt: gli attacchi violenti si alternano a manovre legali. Winstanley si rivolge a sir Thomas Fairfax, abile diplomatico e ottimo generale di Cromwell; e questi garantisce la sua protezione. Nell’imminenza dell’inverno, la popolazione della “comune” non ha di che nutrirsi e si lascia convincere dalla frangia estremista dei “Ranters” (Livellatori), compiendo incursioni illegali. Il pastore Platt – piccato anche dal tentativo effettuato dalla propria moglie di aggiungere ai “diversi” di St. George’s Hill – ha buon gioco per dimostrare che non si tratta solo di eretici, ma anche di fuoriligge. Il villaggetto viene selvaggiamente assalito, depredato e distrutto. Winstanley, rimasto solo, dichiara: “Ho scritto, ho agito; sono in pace. E attendo, ora, che lo spirito faccia il proprio lavoro nel cuore degli altri e che, sia in Inghilterra sia altrove, la verità trionfi”. Nel 1652 condensa il suo pensiero politico in “The Law of Freedom” e dedica il libello a Oliver Cromwell.