VITE PERDUTE (1958)
VITE PERDUTE (1958)
Anno 1958
Paese Italia
Durata 105 minuti
Genere Drammatico
Regia Roberto Mauri
Attori Virna Lisi, Jacques Sernas, Sandra Milo, Gabriele Tinti, Annie Alberti, Marco Guglielmi, Roberto Mauri, Arturo Dominici, John Kitzmiller, Nuccia Cardinale, Gustavo De Nardo, Willy Colombini, Pietro Tonti, Diana Rabito, Gennaro Sebastiani
Data uscita N.D.
Fotografia Aldo Tonti
Montaggio Leo Catozzo
Musica Roberto Nicolosi, Bruno Canfora
Sceneggiatura Roberto Mauri, Adelchi Bianchi, Vittoriano Petrilli, Gianni Putticini
Trama
L’azione si svolge nell’isola d’Elba: giovanotti e ragazze ballano su un terrazzo al mare. Arriva Carlo, il figlio del proprietario di una miniera, il quale invita la propria sorella e due sue amiche ad una gita in barca verso un’altra parte dell’isola. Durante una sosta, Carlo si reca nell’ufficio del cantiere, dove trova il custode, che subisce le imposizioni di cinque ergastolani evasi, che lo minacciano. A capo degli evasi sta il “barone” con il suo fido Tony, gli altri sono: Poldo, Nicola e un negro. Tra gli stessi ergastolani scoppiano alterchi e violenze, mentre Carlo, il custode e le tre ragazze sono fatti segno a violenze e minacce. Una delle ragazze è uccisa a bruciapelo dal negro, che ha tentato di usarle violenza. Tony e la sorella di Carlo sono inviati al capoluogo per ritirare due milioni, che serviranno nella fuga. Al loro ritorno trovano che il negro, preso da furore, ha incendiato gli uffici e ucciso il “barone” e Nicola. Anche Tony ed il barcaiolo, che si è offerto di trasportare gli evasi, vengono colpiti a morte. Poldo, che è soggetto a scrupoli religiosi, finisce con l’uccidere il negro, liberando Carlo e le due ragazze; dopo di che si riconsegna ai carabinieri