Un giorno da leoni (1961)
Un giorno da leoni (1961)
Anno 1961
Paese Italia
Durata 118 minuti
Genere Guerra
Regia Nanni Loy
Attori Renato Salvatori, Tomas Milian, Nino Castelnuovo, Romolo Valli, Leopoldo Trieste, Carla Gravina, Anna Maria Ferrero, Valeria Moriconi, Saro Urzì, Corrado Pani, Carlo D’Angelo, Tino Bianchi, Claudio Biava, Enzo Turco, Ester Carloni, Gigi Ballista, Silla Bettini, Regina Bianchi, Franco Bucceri, Peppino De Martino, Elvira Tonelli, Gondrano Trucchi, Isarco Ravaioli
Data uscita N.D.
Fotografia Marcello Gatti
Montaggio Ruggero Mastroianni
Musica Carlo Rustichelli
Sceneggiatura Nanni Loy, Alfredo Giannetti
Trama
L’otto settembre 1943, a Roma, cambia il corso di molte esistenze: lo studente universitario Danilo cerca di fuggire all’arruolamento, mentre il suo amico Michele, un mite ragioniere avviato verso il Nord col personale del ministero in cui lavora, riesce a tornare a Roma dove ha lasciato Ida, la ragazza che ama. Ma a Roma è sopraffatto dal timore e si unisce a Danilo in un improbabile tentativo di superare la linea gotica. Sul tram dei Castelli essi conoscono un giovane popolano, Gino, che si unisce a loro nella fuga quando il tram viene fermato dai tedeschi. I tre riescono a porsi in salvo in una cantina che serve come rifugio ad un gruppo di militari datisi alla macchia, guidati da Orlando. Più tardi i militari (che hanno ormai assorbito i tre fuggiaschi) vengono raggiunti da Edoardo, un vecchio fuoriuscito divenuto partigiano, e apprendono che il loro compito consiste nel far saltare un ponte sul quale passa la linea ferroviaria che fornisce le truppe tedesche. Il gruppo, che è riuscito a procurarsi l’esplosivo, si disperde quando Edoardo viene arrestato dai tedeschi. Tornati a Roma, Michele, Danilo e Gino apprendono che Edoardo è morto raccomandando agli ex compagni il compimento dell’opera di sabotaggio. I tre, dopo aver subito una trasformazione che li ha maturati, si riuniscono ad Orlando e preparano il sabotaggio del ponte. L’azione riesce, malgrado le difficoltà; ma nell’impresa Michele perde la vita, riscattando la propria inettitudine fisica con un atto eroico. Il sabotaggio è riuscito così bene che il comando tedesco lo attribuisce a paracadutisti americani. Nessuno saprà mai che un gruppo di uomini comuni ha saputo vivere il suo “giorno da leoni”.