Ucciderò un uomo (1969)
Ucciderò un uomo (1969)
Anno 1969
Paese Francia
Durata 113 minuti
Genere Drammatico
Regia Claude Chabrol
Attori Michel Duchaussoy, Caroline Cellier, Jean Yanne, Anouk Ferjac, Marc Di Napoli, Lorraine Rainer, Robert Rondo, Dominique Zardi, Michel Charrel, Louise Chevalier, Stéphane Di Napoli, France Girard, Guy Marily, Jacques Masson, Maurice Pialat
Data uscita N.D.
Fotografia Jean Rabier
Montaggio Jacques Gaillard
Musica Brahms, Pierre Jansen
Sceneggiatura Paul Chabrol, Paul Gégauff
Trama
Il piccolo Michel, figlio di Charles Thènier, scrittore di racconti per l’infanzia, viene travolto e ucciso da un’auto pirata. Vedovo e solo, il padre giura a se stesso di ritrovare il colpevole e di fargli pagare il suo delitto con la vita. Da quel momento, annotandone in un diario le tappe, egli comincia la sua segreta caccia all’uomo. Il caso vuole che a fornirgli una traccia concreta sia un vecchio contadino, incontrato lungo una strada di campagna. Secondo il racconto di questi il giorno in cui fu ucciso il bambino si impantanò da quelle parti una grossa auto sportiva, con a bordo un uomo e una donna: lei sconvolta, lui violento, urtato dalla sue lacrime. La donna Hélène, è una nota attrice televisiva; Charles la rintraccia, la frequenta, giunge fino all’uomo così intensamente cercato: Paul, cognato della donna. Ospite, con Hélène, in casa sua, Charles si accorge che l’uomo, abietto, meschino e brutale, è odiato anche dai suoi familiari: lo stesso suo figlio, Maurice, si augura di avere la forza d’ucciderlo. Paul, però, è anche un indiscreto, scopre il diario di Charles e le sue intenzioni, si premunisce consegnando il quaderno a un notaio: se gli accadrà di essere ucciso, si saprà chi sarà stato il colpevole. Invitato ad andarsene, Charles si allontana con Hélène. La sera stessa, la televisione diffonde la notizia che Paul è stato avvelenato ed è morto fra atroci sofferenze. Lo scrittore viene dichiarato in arresto, ma scagionato da Maurice, che dichiara di essere stato lui ad uccidere il padre. In un lettera a Hélène, però, Charles, dichiara che Maurice è innocente: per parte sua, egli scomparirà per sempre.