SUL FILO DELL’INGANNO (1988)

SUL FILO DELL’INGANNO (1988)

Anno 1988

Paese Gran Bretagna

Durata 100 minuti

Genere Avventura

Regia Nicholas Meyer

Attori Safeo Jaffrey, Shashi Kapoor, Keith Michell, Helena Michell, David Robb, Jalai Acha, Pierce Brosnan

Data uscita N.D.

Fotografia Walter Lassally

Montaggio Richard Trevor

Musica John Scott

Sceneggiatura Michael Hirst

Trama
Nel 1825 presso un presidio inglese in India – un avamposto sulle rive di un fiume, ai margini della foresta – avvengono le nozze fra Sarah Wilson, la figlia del comandante, e il giovane ufficiale William Savage. Durante una visita di cortesia degli sposi al marajà del luogo, Sarah nota uno strano rituale in riva al fiume: la vedova di un tessitore della tribù dei Thug si sta preparando al rogo per fedeltà al defunto, secondo i riti tribali in uso fra i devoti della dea Kalì. Inorridita, Sarah supplica William di salvare la donna. Il marajà suggerisce maliziosamente all’ufficiale di travestirsi da Thug, per far credere alla donna che il marito è vivo: William acconsente; si traveste; si lascia intravvedere alla donna e scompare nella foresta, mentre la donna lo rincorre, urlando il nome del marito. L’occasionale fuga notturna nella foresta fa scoprire al giovane ufficiale una rete misteriosa di fanatismi e delitti. Mentre fugge, avviene sotto i suoi occhi una strage nel villaggio più vicino al presidio. L’indomani Savage guida una ricognizione nella foresta, e scopre, strangolate, le vittime dell’eccidio notturno, fra le quali un ufficiale del presidio. Ordina quindi un’incursione verso il fiume e cattura Hussein, uno dei Thug, che porta nella cintura un consistente bottino di rubini, e gli estorce una confessione. Fa quindi eseguire degli arresti e procede a interrogatori senza esito: nessuno sa nulla. Il colonnello Wilson gli ordina di liberare gli arrestati e lo esonera per punizione dall’incarico, perché ha agito senza mandato e senza prove. Ma Hussein rifiuta la libertà, atterrito per aver tradito Kalì, di cui paventa la vendetta. Deciso a trovare le prove e gli autori dell’eccidio, per ottenere di far giustizia, Savage fa vedere a Hussein una croce di legno, e gli assicura che, se lo aiuterà a trovare i responsabili della strage, quel segno si rivelerà più potente di Kalì. Hussein accetta. Ha così inizio per Savage un’avventura da incubo: andrà alle radici del fanatismo dei Thug e scoprirà gli autori dell’eccidio, ma resterà psicologicamente segnato dagli orrori di cui è stato testimone, reso egli stesso “ingannatore”, non essendo riuscito ad evitare né la morte di Hussein, né l’orribile rogo per la vedova del tessitore.

Link streaming Cloudvideo
Link streaming Supervideo
Link streaming Upstream