Signore e signori, buonanotte (1976)
Signore e signori, buonanotte (1976)
Anno 1976
Paese Italia
Durata 118 minuti
Genere Commedia
Regia Ettore Scola
Attori Marcello Mastroianni, Monica Guerritore, Lucrezia Love, Vittorio Gassman, Eros Pagni, Camillo Milli, Carlo Croccolo, Angelo Pellegrino, Gianfranco Barra, Andrea Bosic, Gabriella Farinon, Paolo Villaggio, Ugo Tognazzi, Adolfo Celi, Senta Berger, Nino Manfredi, Mario Scaccia, Franco Scandurra, Sergio Graziani, Andréa Ferréol, Felice Andreasi, Luigi Uzzo
Data uscita N.D.
Fotografia Claudio Ragona
Montaggio Amedeo Salfa
Musica Lucio Dalla, Giuseppe Mazzucca, Nicola Samale
Sceneggiatura Age, Furio Scarpelli, Leo Benvenuti, Piero De Bernardi, Ruggero Maccari, Ugo Pirro
Trama
Su un immaginario TG3, che ha come conduttore Marcello Mastroianni, vanno in onda: il servizio sul sequestro di Gianni Agnelli che impone ai propri operai il pagamento di un riscatto di 25 miliardi, l’intervista con un ministro corrotto che si difende evocando la legge del più forte, una lezione d’inglese tenuta da due agenti segreti americani, il telefilm “La bomba” che vede la polizia scambiare una sveglia per un congegno a orologeria, e per mascherare la figuraccia inscena una vera esplosione; il suicidio di un bambino napoletano che deve pensare ad altri otto fratelli, appena dopo che sua madre è stata premiata da un vescovo che ne ha esaltato la fecondità; l’intervista a un sociologo tedesco che consiglia di risolvere il problema del sovrapopolamento mangiando i bambini poveri; quattro politici napoletani che, ingrassatisi a spese della città, ne divorano persino il plastico; la tragedia di un generale che si suicida dopo che le sue medaglie sono cadute nel water; un servizio sullo sfruttamento del lavoro minorile; un programma per i ragazzi, con un ispettore di polizia che, andato ad arrestare un “pezzo grosso” finisce per diventare il suo cameriere; la rubrica “Il personaggio del giorno”, dedicata a un povero pensionato, che dopo aver dimostrato di saper vivere bene con 32.000 lire il mese piange a sentir nominare il “filetto”; una puntata del “Disgraziometro”; uno sceneggiato “Il Santo Soglio”, sulla lotta per il papato combattuta tra cardinali cinquecenteschi; l’inaugurazione dell’anno “pregiudiziario” con il Presidente Leone e magistrati decrepiti che ballano la tarantella. Conclude questa ipotetica giornata televisiva il tradizionale “Signore e signori, buonanotte”.