Monsignore (1982)
Monsignore (1982)
Anno 1982
Paese USA
Durata 118 minuti
Genere Drammatico
Regia Frank Perry
Attori Christopher Reeve, Geneviève Bujold, Fernando Rey, Jason Miller, Joseph Cortese, Adolfo Celi, Leonardo Cimino, Tomas Milian, Robert Prosky, Joe Pantoliano, Milena Vukotic, Ian Danby, Gregory Snegoff, Harrison Muller Jr., David Mills, Joe Spinell, Loredana Grappasonni, Ettore Mattia, Carolyn Russoff, Domenico Poli, Anny Papa, Yanti Sommer, Michele Messina, Elio Bonadonna, Giovanni Bonadonna, Ritza Brown, Stefania D’Amario, Pamela Prati, Remo De Angelis
Data uscita N.D.
Fotografia Billy Williams
Montaggio Peter E. Berger
Musica John Williams
Sceneggiatura Wendell Mayes, Abraham Polonsky
Trama
Padre Flaherty, un sacerdote americano, distintosi come cappellano militare usando anche la mitragliatrice contro i tedeschi, viene chiamato in Vaticano e diventa l’uomo di fiducia del Cardinale Segretario di Stato Santoni. La seconda guerra mondiale è finita da poco. Le casse del Vaticano sono esauste, P. Flaherty le rimpingua accordandosi col capo mafia siciliano, Appollini, sfruttando il mercato nero delle sigarette e acquistando, in seguito, una banca dove può compiere le più azzardate speculazioni sui mercati internazionali, sempre in obbedienza alla Santa Chiesa e con la benedizione del Cardinale Segretario di Stato. Nel frattempo l’onnipotente Monsignore ha una sbandata e si innamora di una postulante carmelitana, suor Clara, facendosi passare per un tenente americano. Ma, durante una funzione religiosa, suor Clara vede il suo innamorato vestito da Monsignore e, in un incontro tempestoso, spezza la sua sacrilega relazione. Mons. Flaherty continua nella sua carriera ecclesiastica e diventa cardinale, prosegue nelle sue speculazioni, ma viene tradito da un mafioso che credeva amico, Varese, che fugge dopo aver rubato 250 milioni di dollari. Il mafioso che ha sgarrato viene ucciso dal padrino Appollini, il card. Flaherty deve subire un processo dinanzi al Papa, ed è accusato duramente dal card. Francisco. Espierà le sue malefatte in un convento. Ma ecco che giunge a sorpresa, contro ogni previsione, l’elezione a Papa del card. Santoni. Il card. Flaherty lascia il convento e continua i suoi intrallazzi come Segretario di Stato…