Leone l’ultimo (1970)
Leone l’ultimo (1970)
Anno 1970
Paese Gran Bretagna
Durata 105 minuti
Genere Commedia
Regia John Boorman
Attori Thomas Busan, Graham Crowden, David de Keyser, Gwen Ffrangcon-Davies, Brinsley Forde, Glenna Forster Jones, Ram John Holder, Robert Kennedy, Calvin Lockhart, Malcolm Redman, Robert Redman, Tina Solomon, Vladek Sheybal, Patsy Smart, Kenneth J. Warren, Keefe West, Billie Whitelaw, Marcello Mastroianni
Data uscita N.D.
Fotografia Peter Suschitzky
Montaggio Tom Priestley
Musica Fred Myrow
Sceneggiatura John Boorman, Bill Stair
Trama
Leone, ultimo di una dinastia spodestata dalla rivoluzione, si stabilisce a Londra, in un lussuoso edificio, acquistato dal padre, posto a chiusura di una strada fiancheggiata da miserabili casupoli. In esse abitano soprattutto negri, una povera umanità a cui Leone, dapprima intento soltanto a scrutare, con un cannocchiale, le abitudini, comincia sempre più a interessarsi (mentre i suoi seguaci, nelle contiene del palazzo, si preparano a una impossibile rivolta, a cui egli è fermamente contrario). Dal suo posto d’osservazione, Leone s’accorge di quanta miseria e di quanti soprusi siano vittime i suoi vicini, tanto che un giorno decide di far qualcosa per loro. Dopo alcuni interventi a loro favore, che però fanno più male che bene ai suoi protetti, Leone stabilisce di accogliere nel suo palazzo la più povera famiglia della strada. Facendolo passare per pazzo i membri di casa sua cercano di opporsi con le armi allo sperpero del patrimonio, mentre gli stessi negri non sembrano prendere troppo sul serio il loro benefattore. Postosi alla loro testa, per convincerli di voler fare sul serio, Leone dà l’assalto al palazzo, snidandone i difensori a colpi di fuochi d’artificio. Il palazzo s’incendia e crolla, ma con la sua caduta s’apre la strada ad un mondo nuovo.