I ragazzi della Buoncostume (1980)
I ragazzi della Buoncostume (1980)
Anno 1980
Paese Canada
Durata 96 minuti
Genere Commedia
Regia Claude Fournier
Attori Harry Reems, Nicole Morin, Fiona Reid, Daniel Pilon, Geoffrey Bowes, Paul Berval, Denis Naples, Gilles Latulippe, Dauna Gordon
Data uscita N.D.
Fotografia Claude Fournier
Montaggio Claude Fournier, Marie-José Raymond
Musica Paul Baillargeon
Sceneggiatura Claude Fournier, Maria Jose Raymond
Trama
Assumendo il comando della Squadra del Buon Costume di una città canadese, Mc Clean impone subito ai propri collaboratori il suo programma ed il suo stile: rigore assoluto e spietata lotta a prostitute, omosessuali e travestiti che infestano l’ambiente locale. Così il giovane Morris ed altri due colleghi sono obbligati ad indossare abiti femminili e a recitare squallidi copioni, pur di portare in gattabuia gli esemplari della fauna suddetta. Più sono gli arrestati, più sono i punti acquisiti per futuri avanzamenti di grado. Tuttavia, Morris ha una graziosa moglie (che ama molto) e che lo crede addetto alla Squadra Antifrodi per cui quando lo sorprende, invece, in compagnia di una prostituta, lo pianta sui due piedi. Da ciò l’irritazione e il dispiacere del bravo agente, che morde il freno, mentre l’operazione “pulizia” prosegue senza soste, complicata dal fatto che l’elemento femminile della città è spaventato e perseguitato da un “esibizionista”, baffuto quanto inafferrabile, del quale anche tutta la Squadra (o quasi) è in caccia. Perdurando la crisi familiare, Morris con altri tre colleghi escogita un piano: ingaggiano a suon di milioni una “squillo” di gran lusso per far cadere nelle sue reti l’incorruttibile e moralizzatore Mc Clean. Accade alla fine che quest’ultimo, affascinato dalla bella Stella Moon, sia sorpreso una sera da agenti e giornalisti in appartato, intimissimo colloquio nella propria macchina. Occorrerà però la fiamma ossidrica per tirarlo fuori dall’abitacolo, poiché lo sfortunato Capo è stato colpito, giusto al suo primo cedimento, dal ben noto “colpo della strega” e proprio nel momento più impegnativo. Dimessosi dall’impiego a causa dello scandalo (ma per sposare la sua seduttrice, nel frattempo pentita e innamorata di lui), uno dei suoi collaboratori viene promosso al suo posto, mentre il più squinternato della Buon Costume ha la fortuna di bloccare sul fatto l’accaduto esibizionista. Purtroppo, questi altri non era che il piantone-centralinista della Stazione di polizia, ora sbeffeggiato e confuso. Ma la segretaria della Squadra, una zitella severissima, ne è segretamente innamorata da tempo: penserà lei a togliergli certi grilli dalla testa…