Dov’è la libertà…? (1953)
Dov’è la libertà…? (1953)
Anno 1953
Paese Italia
Durata 84 minuti
Regia Roberto Rossellini
Attori Totò, Leopoldo Trieste, Fernando Milani, Franca Faldini, Vera Molnar, Eugenio Orlandi, Giacomo Gabrielli, Andrea Compagnoni, Ines Fiorentini, Giancarlo Zarfati, Thea Zubin, Vincenzo Talarico, Nyta Dover, Giacomo Rondinella, Armando Annuale, Mario Castellani, Pietro Carloni, Ugo D’Alessio, Augusta Mancini, Fortunato Misiano, Pasquale Misiano
Data uscita N.D.
Fotografia Tonino Delli Colli, Aldo Tonti
Musica Renzo Rossellini
Sceneggiatura Roberto Rossellini, Vincenzo Talarico, Antonio Pietrangeli, Ennio Flaiano, Vitaliano Brancati
Trama
Il barbiere Salvatore Lojacono è stato condannato a lunga pena per avere ucciso un tale che egli riteneva avesse insidiato la sua onestissima moglie. Rimesso in libertà dopo ventidue anni, è alla ricerca di una casa, ormai abbattuta la sua, dato che è sottoposto alla sorveglianza della questura e sua moglie è morta. Capita dapprima in un dancing, ma il locale vien chiuso; prende poi alloggio presso un’affittacamere, ma anche di lì deve andarsene. Vagando per la città incontra i fratelli della moglie, divenuti ricchi commercianti: essi pensano subito di utilizzarlo per i loro scopi e l’accolgono cordialmente. Venuto a contatto col loro mondo, apprende molti retroscena poco edificanti: sua moglie non era quella santa donna ch’egli immaginava. Ella aveva avuto per amante l’uomo ch’egli aveva ucciso e i parenti erano informati della tresca. I cognati si sono arricchiti durante la guerra, impadronendosi dei beni degli ebrei. Ora vorrebbero spingere Salvatore a sopprimere un ebreo superstite; poi vorrebbero fargli sposare la servetta Agnesina sedotta dal fratello della suocera. Nauseato da quanto ha visto e sentito, Salvatore decide di ritornare ad ogni costo in prigione; rientratoci di straforo, viene scoperto e multato. Aggredisce allora e ferisce il suo avvocato ed ottiene l’agognata condanna.