Così mi piace (1994)
Così mi piace (1994)
Anno 1994
Paese USA
Durata 106 minuti
Genere Commedia
Regia Darnell Martin
Attori Jesse Borrego, Griffin Dunne, Vincent Laresca, Rita Moreno, Jon Seda, Lauren Velez, Sammy Melendez, Desire Casado, Isiah Garcia, Scott Jarred Cohen, Donald Jackson, Thomas Melly, Lisa Vidal
Data uscita N.D.
Fotografia Alexander Gruszynski
Montaggio Peter C. Frank
Musica Sergio George
Sceneggiatura Darnell Martin
Trama
Chino e Lisette Linares vivono nel Bronx un matrimonio dai rapporti convulsi e tempestosi, ma sinceri, provvedendo come possono, con la presenza della nonna Rosaria, ai due figli: un maschietto di una decina di anni e una femminuccia di cinque. Il problema centrale è quello della sopravvivenza quotidiana: tuttavia Lisette – appassionata di musica – sogna un riproduttore stereo e Chino glielo promette. Poi, per vari giorni, Chino non fa ritorno a casa: è in prigione poiché si è procurato il riproduttore stereo con sistemi illeciti. Lisette tenta di procurarsi il denaro della cauzione, indispensabile per far uscire dal carcere lo scervellato marito, e rifugge da ogni compromesso per restargli fedele. Anche il vispo maschietto ritiene di doversi ingegnare per liberare il padre: viene sorpreso a spacciare droga, sculacciato e malmenato. Si rifugia presso un omosessuale rifiutato dai suoi ma Lisette riesce a scovarlo. Neppure lei vuole che il figlio spacci droga e se lo riporta a casa. Quanto all’omosessuale, ne ha comprensione e compassione e si sforza di ricuorarlo, a differenza dei familiari di lui che lo considerano il disonore della famiglia. Frattanto a Lisette viene offerto un lavoro presso un discografico, ma il guadagno è appena sufficiente per vivere. Per procurarsi la cauzione, viene proposto a Chino di dichiararsi padre di un bimbo, nato a Magdalena Soto fuori dal matrimonio. Gli pagano la cauzione e deve prendersi cura del figlio non suo, ma può tornare a casa. Lisette, anche per le malignità e le insinuazioni pettegole del quartiere, pensa che il marito l’abbia tradita. È indignata e furente, e finisce per concedersi – sia pure una sola volta – al datore di lavoro che da tempo la circuisce. L’armonia in famiglia cessa: i due figli si scatenano in zuffe continue per il grande disagio; Chino stesso approfitta della compiacente e disinibita Magdalena. È il finimondo per i Linares ma riescono tuttavia a tornare tempestosamente insieme.