Beatrice Cenci (1956)
Beatrice Cenci (1956)
Anno 1956
Paese Italia
Durata 93 minuti
Genere Drammatico
Regia Riccardo Freda
Attori Micheline Presle, Gino Cervi, Fausto Tozzi, Franck Villard, Antonio De Teffè, Mireille Granelli, Emilio Petacci, Claudine Dupuis, Guido Barberisi, Vittorio Vaser, Isabella Raffi, Carlo Mazzoni, Maurizia Ranzi
Data uscita N.D.
Fotografia Gábor Pogány
Montaggio Riccardo Freda, Giuliana Taucher
Musica Franco Mannino
Sceneggiatura Jacques Rémy, Filippo Sanjust
Trama
Francesco Cenci è odiato e temuto per la crudeltà, di cui dà prova anche verso i membri della sua famiglia: si dice ch’egli abbia fatto uccidere il figlio Cristoforo. Il Suo furore non ha limiti quando scopre che sua figlia Beatrice si è innamorata di Olimpio Calvetti, l’intendente del castello. Il figlio Giacomo ha una tresca con la matrigna, Lucrezia, e quando Francesco tenta di farlo uccidere, Giacomo s’accorda con la matrigna per sopprimere il padre. Lucrezia dovrebbe avvelenare il marito, ma non ne ha il coraggio: allora Giacomo fugge. Prima di allontanarsi però ha segato alcune assi che sostengono il balcone della camera paterna. Intanto Olimpo che ha osato tener testa al padrone, viene cacciato e minacciato di morte se ritorna. Quando si ripresenta al castello, Francesco si accinge a sparargli, ma salito sul balcone, precipita e muore. Lucrezia, Giacomo e Beatrice stanno per lasciare il castello per recarsi a Roma, quando giunge un giudice, Marcantonio Ranieri, che, venuto a compiere delle indagini, riesce a raccogliere soltanto degli indizi. A Roma Beatrice rivede Olimpio: ella sospetta ch’egli sia responsabile della morte di suo padre, ma Olimpio riesce a convincerla della propria innocenza. Intanto il giudice accusa apertamente Giacomo di parricidio. Lucrezia lo difende, accusando Olimpio, che viene difeso da Beatrice. Le due donne vengono torturate e mentre Lucrezia resiste per amore di Giacomo, Beatrice confessa tutto quello che vuole il tribunale e viene accusata di aver procurato la fine del padre. Condannata a morte, viene giustiziata: troppo tardi giunge nelle mani del giudice la confessione scritta della sua innocenza. Ma anche i veri colpevoli, Lucrezia e Giacomo, vengono alla fine raggiunti dalla giustizia.
Link streaming Cloudvideo
Link streaming Supervideo
Link streaming Upstream