Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (1978)
Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (1978)
Anno 1978
Paese USA
Durata 111 minuti
Genere Musicale
Regia Michael Schultz
Attori Peter Frampton, Barry Gibb, Robin Gibb, Maurice Gibb, Frankie Howerd, Paul Nicholas, Donald Pleasence, Sandy Farina, Dianne Steinberg, Steve Martin, Steven Tyler, Earth Wind and Fire, Alice Cooper, Billy Preston, Stargard, George Burns, Carel Struycken, Patty Jerome, Max Showalter, John Wheeler, Jay W. MacIntosh, Eleanor Zee, Scott Manners, Woodrow Chambliss, Hank Warden, Donovan, Robert Palmer, Tina Turner, Helen Reddy, Bonnie Raitt, Kim Miyori, Leif Garrett, Wolfman Jack, Keith Carradine, Carol Channing, Keith Allison, Peter Noone, Alan O’Day, Del Shannon, Dennis Stewart, Frankie Valli, Anita Pointer, Johnny Rivers, Mark Lindsay, Gary Wright
Data uscita N.D.
Fotografia Owen Roizman
Montaggio Christopher Holmes
Musica George Harrison, Paul McCartney, John Lennon
Sceneggiatura Henry Edwards
Trama
Il Sergente Pepper, eroe della cittadina americana di Heartland, dopo aver preso parte alla prima Guerra Mondiale con la sua “Banda dei Cuori Solitari” determinandone la conclusione, si guadagna l’Aquila d’Oro analogamente nel corso della successiva Guerra Mondiale e conclude la sua vita nella sua città alla quale lascia in eredità i gloriosi strumenti. L’onorificienza, invece, viene affidata al nipote Billy Shears che negli anni ’60 riorganizza la “Banda dei Cuori Solitari” con gli amici Mark, Dave e Bob Hendersen, ai quali aggiunge Dougie. Il quintetto, divenuto popolare, finisce per accettare l’invito a Los Angeles del discografico B.D. Brockhurst che, guidato dalla furba Strawberry, li guida al successo. Nel frattempo, il diabolico agente immobiliare Mr. Mustard ruba dal Museo di Heartland i famosi strumenti. Billy ed i suoi amici, raggiunti dalla solitaria fidanzatina Lucy e avvisati del misfatto, tornano in patria e recuperano avventurosamente i tesori. Ma Lucy nella colluttazione muore; viene celebrato il suo funerale. Billy, disperato, non s’avvede che ad un incrocio è stato cambiato un semaforo. La tragedia, tuttavia, viene risolta miracolosamente dalla statua del sergente Pepper che scende dal piedistallo nelle vesti di un jazzista di colore.