Paradiso perduto (1998)
Paradiso perduto (1998)
Anno 1998
Paese USA
Durata 111 minuti
Genere Drammatico
Regia Alfonso Cuarón
Attori Ethan Hawke, Gwyneth Paltrow, Anne Bancroft, Robert De Niro, Chris Cooper, Hank Azaria, Josh Mostel, Kim Dickens, Nell Campbell, Gabriel Mann, Jeremy James Kissner, Raquel Beaudene, Stephen Spinella, Marla Sucharetza, Isabelle Anderson, Drena De Niro, Lance Reddick, Craig Braun, Kim Snyder, Gerry Bamman, Dorin Seymour, Ana Susana Gerardino, Pedro Barquin, Kendall Williamson, Shobha Jain, Margo Peace, Kimmy Suzuki, John P. Casey, Adusah Boakye, Dyan Kane, Anne Ok, Alva Chinn, G.B. Thomas, Albert Zihenni, Lisa Herth, Nino Pepicelli, Jewel Turner, Jim Taylor McNickle, Nicholas Wolfert, Wills Robbins, Fritz Michel, Frank Pietrangolare, Clem Caserta Jr., Clem Caserta, Francis Dumaurier, Marc Macaulay, Peter Jacobson, Martin Alvin, Dennis Paladino, William Rothlein
Data uscita N.D.
Fotografia Emmanuel Lubezki
Montaggio Steven Weisberg
Musica Patrick Doyle
Sceneggiatura Mitch Glazer
Trama
Il piccolo Finn Bell, di otto anni, vive in una cittadina sul golfo della Florida insieme alla sorella Maggie e allo zio Joe. Alcuni improvvisi avvenimenti sconvolgono la sua infanzia. Dapprima incontra un pericoloso evaso di nome Lustig che lo costringe ad aiutarlo nella fuga, poi viene chiamato nella fatiscente proprietà di Nora Dinsmoor, ricca signora in precario equilibrio mentale dal giorno in cui venne abbandonata sull’altare dal promesso sposo. Qui Finn conosce la nipote di Nora, l’undicenne Estella, bionda e già affascinante, e se ne innamora. Frequentando la ragazzina e la zia, Finn comincia a capire qual è il suo sogno di adulto: dipingere per i ricchi, godere dei loro privilegi e amare Estella. Ma lei un giorno decide di andare a studiare all’estero e parte per l’Europa senza salutare nessuno. Finn, deluso, vivacchia alla meglio come pittore, finché, passati sette anni, riceve da un misterioso benefattore l’invito a tenere una personale a New York. Dopo qualche esitazione, Finn parte. In città incontra per caso Estella, lei si fa fare un ritratto, Finn pensa di riprendere il rapporto, ma lei di lì a poco si sposa con un amico. Mentre è nel suo studio, Finn riceve la visita di un uomo anziano con la barba, che risulta essere Lustig, l’evaso che Finn aveva aiutato da piccolo e che era stato l’ideatore della sua mostra ‘personale’. Lustig si allontana e, nella metro, viene ucciso da un sicario. Finn allora si trasferisce a Parigi, dove la sua pittura riscuote grande successo. Dopo dieci anni, torna in America, va nella cittadina in Florida. Ritrova lo zio Joe, che si è sposato. Nora è morta, Estella ha divorziato. Finn arriva nella casa di Nora, vede Estella con la figlia piccola che le somiglia in modo approssimante. Si guardano, e finalmente si ritrovano.