TERRAROSSA (2001)
TERRAROSSA (2001)
Anno 2001
Paese Italia
Durata 90 minuti
Genere Drammatico
Regia Giorgio Molteni
Attori Carmine Recano, Elena Paris, Monica Comegna, Gianni Federico, Sandro De Luca, Paco Reconditi, Florens Fanciulli, Elena Fresco, Loredana Marino, Almerica Schiavo, Vitalba Andrea, Pino Ammendola, Gianni Pellegrino, Antonello Puglisi, Leonardo De Carmine, Giuseppe Scarcella, Francesco Gabriele, Antonio Fulfaro, Lucia Chirico
Data uscita 25 agosto 2001
Fotografia Luca Santini
Montaggio Carlo Fontana
Musica Tito Shipa Jr.
Sceneggiatura Giorgio Molteni
Trama
TRAMA BREVE Appena arrivato nel minuscolo paese di Terrarossa, sull’Aspromonte, Filippo – che deve lavorare in un cantiere edile – comincia a corteggiare le più belle donne del paese, sposate e non. Con il passare del tempo cedono alle sue lusinghe prima Rosa, poi Carmela e Giuseppa. Solo la più bella di tutte, Cicca, resiste al suo fascino. Rosa, gelosa delle altre, comincia però a sparlare di Filippo e così gli uomini del paese, intuito il pericolo incombente, affrettano fidanzamenti e matrimoni. Ora anche Cicca ha un suo fidanzato ufficiale: è il figlio dello Spezzacollo, che già aveva tentato, senza successo, di imporle la ‘fuitina’. La giovane, infelice per la sua condizione, decide di suicidarsi. TRAMA LUNGA Calabria, 1943. A Terrarossa, paese roccioso sull’Aspromonte, arrivano quattro muratori per lavorare nel gruppo incaricato di costruire le prime case popolari. Il lavoro è duro, gli operai anziani vogliono far capire ai giovani che le autorità locali devono rispettare i loro diritti. Tra i nuovi arrivati c’è Filippo, che non si prede d’animo. Comincia a guardare le donne del paese e poi a frequentarle. Sposate e non, sono in molte a cedere: Rosa, poi Carmela, poi Giuseppa. A resistergli c’è solo Cicca, la più bella. Dopo un tentato rapimento di Cicca da parte di Michele, figlio di Spezzacollo, le condizioni atmosferiche volgono al peggio: comincia a piovere e il lavoro si ferma. Intanto Filippo viene sottoposto a interrogatorio. Carmelo e Cicca fanno il compromesso, poi arriva la chiamata alle armi per Pasquale e Michele. Cicca si butta dalla finestra e muore. In seguito all’allagamento, le poche case costruite crollano. Quando passa la pioggia e torna il sole, i pochi rimasti alzano gli occhi, un po’ per fatalismo un po’ per speranza.