IL GRANDE BLEK (1987)
IL GRANDE BLEK (1987)
Anno 1987
Paese Italia
Durata 105 minuti
Genere Drammatico
Regia Giuseppe Piccioni
Attori Riccardo De Torrebruna, Paolo De Falco, Roberto De Francesco, Silvana De Santis, Silvia Mocci, Francesca Neri, Federica Mastroianni, Dario Parisini, Sergio Rubini
Data uscita N.D.
Fotografia Alessio Gelsini Torresi
Montaggio Angelo Nicolini
Musica Danilo Rea, Lele Marchitelli
Sceneggiatura Giuseppe Piccioni, Maura Nuccetelli
Trama
In una notte del 1973, Yuri attende alla stazione di Ascoli Piceno il treno che lo porterà a lavorare e vivere altrove. È un ventenne e nella attesa egli riepiloga gli anni dell’infanzia e adolescenza, trascorsi con la madre sempre affettuosa e loquace con il fratello maggiore Marco (facile alle ragazze e alla vita spensierata) e con la sorellina Claudia, cui Yuri è molto legato. Tornano alla memoria mille piccoli avvenimenti e i volti degli amici e compagni di scuola, mentre nell’animo del partente risuonano echi, che ora gli sembrano lieti e dolci per la più grande parte: la propria passione per i fumetti (soprattutto per l’eroe chiamato il grande Blek), le corse in lambretta con Marco (presto sposatosi e ora già papà), quello stranissimo amico Razzo (più grande e più esperto di lui, dedito ad una vita oziosa e oscura, ma in fondo generoso e non cattivo), il suo compagno Antonio (l’intellettuale del gruppo) segretamente innamorato di Claudia, e poi qualche festa nella tranquilla vita di provincia. Yuri ricorda il giorno in cui ebbe la notizia che il padre, emigrato all’Estero, si era formato una nuova famiglia e poi quando, nel clima politico sessantottesco, vi furono musi duri e botte in piazza fra “rossi e neri”. Infine, quella sera di carnevale quando, durante un veglione, aveva incontrato la bionda Laura – ex amica del fratello – e con lei aveva avuto un rapporto d’amore. Proprio quella notte Razzo, un po’ alticcio e dopo un diverbio con un tizio a cui aveva chiesto di presentargli la donna per un giro di danze, era fuggito, più solo che mai, per uscire fuori di strada con la sua macchina e morire miseramente. Mentre il treno è in arrivo restano ad Yuri i ricordi, molte speranze deluse e brandelli di sogni, davanti ad un avvenire incerto e confuso.