STASERA SCIOPERO (1951)
STASERA SCIOPERO (1951)
Anno 1951
Paese Italia
Durata 85 minuti
Genere Comico, Commedia
Regia Mario Bonnard
Attori Nerio Bernardi, Ciro Berardi, Laura Gore, Marcello Martana, Marisa Merlini, Renato Mariani, Gisella Monaldi, Clelia Matania, Jone Morino, Paul Muller, Lamberto Picasso, Gigi Reder, Anna Primula, Virgilio Riento, Marcella Rovena, Roberto Spiombi, Alberto Sorrentino, Carlo Croccolo, Claudio Villa, Leopoldo Valentini
Data uscita N.D.
Fotografia Sergio Pesce
Musica Giulio Bonnard, Gerald Fried
Sceneggiatura Mario Bonnard, Nicola Manzari, Alberto Vecchietti
Trama
Il sor Augusto è un ricco pizzicagnolo, generalmente stimato, malgrado la sua grande avarizia. Egli e vedovo e s’oppone ostinatamente al matrimonio di sua figlia Jole con l’amato Sergio, ch’egli considera un partito poco conveniente. Il sor Augusto è perdutamente innamorato della signora Gemma, moglie d’un uomo molto compiacente. Una sera, mentre se ne ritorna a casa dopo aver banchettato con la signora Gemma; il sor Augusto vien aggredito da un uomo armato. I due s’azzuffano: durante la lotta, l’aggressore è ferito mortalmente da un colpo della propria rivoltella. Era un povero pazzo, noto per la sua inguaribile prodigalità. Nella clinica, dove il sor Augusto, contuso e svenuto, vien trasportato, il direttore, avendo appreso che il prodigo è perito nella lotta con l’avaro, decide di tentare un’ardita operazione: egli immette nella scatola cranica del sor Augusto il cervello del prodigo. Il risultato della operazione è sorprendente: nel sor Augusto i periodi di prodigalità si alternano con le ricadute nell’avarizia. Finalmente, alle nozze della figlia, cui ha acconsentito in un momento d’euforia, il sor Augusto vien colpito alla testa casualmente da una palla di ferro: dopo questo incidente la fusione dei due cervelli sarà un fatto compiuto.