SELVAGGIA (1959)

SELVAGGIA (1959)

Anno 1959

Paese Italia

Durata 75 minuti

Genere Drammatico

Regia Aldo De Bassan

Attori Elio Guarino, Stefano Maggini, Letizia Stephen

Data uscita N.D.

Trama
Sulla montagna che sovrasta un paese dell’Abruzzo abitato da pastori, vive una ragazza selvaggia, Maia, isolata dagli altri, perché la superstizione vuole ch’ella sia una strega. Il giovane parroco del paese tenta di ricondurre Maia ad una vita normale, ma i suoi tentativi non hanno alcun successo. Durante la primavera giunge un pastore pugliese, che avendo avvicinato Maia, le promette di condurla via con sé, nella sua terra, quando, all’inizio dell’inverno, vi farà ritorno. Il pastore e Maia convivono in una capanna, e invano il parroco mette in guardia la ragazza, facendole presente i pericoli di tale convivenza: egli cerca d’indurre i due giovani a render regolare la loro posizione sposandosi; ma si urta alla resistenza del pastore, Marco, mentre Maia, temendo che Marco s’adiri e l’abbandoni, accetta la volontà del compagno. Un giorno d’inverno Marco parte all’insaputa di Maia. Questa si mette in cammino sulla montagna già coperta di neve, nella speranza di raggiungerlo; ella è inseguita, a sua volta, da alcuni abitanti del paese, i quali credono che una mortale epidemia infantile, scoppiata in paese sia il frutto delle arti malefiche di Maia. Il parroco si unisce agli inseguitori tentando di dissuaderli dal compiere un’assurda vendetta. Maia viene raggiunta in cima al monte: ella ha appena dato alla luce un bambino e muore. Cessano le ire: il parroco raccoglie il neonato e ritorna verso il paese.

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