IL GIGANTE DI METROPOLIS (1961)
IL GIGANTE DI METROPOLIS (1961)
Anno 1961
Paese Italia
Durata 95 minuti
Genere Fantasy
Regia Umberto Scarpelli
Attori Bella Cortez, Leo Coleman, Carlo Enrici, Omero Gargano, Marietto Angeletti, Roldano Lupi, Luigi Moneta, Furio Meniconi, Mario Meniconi, Gordon Mitchell, Liana Orfei, Ugo Sasso, Renato Terra, Carlo Tamberlani
Data uscita N.D.
Fotografia Oberdan Troiani
Musica Armando Trovajoli
Sceneggiatura Umberto Scarpelli, Emimmo Salvi, Gino Stafford, Oreste Palella, Ambrogio Molteni, Sabatino Ciuffini
Trama
20.000 anni a.C. una carovana guidata da un vegliardo punta su Metropolis ma il vecchio muore improvvisamente e suo figlio Obro, abbandonato dagli uomini della carovana, prosegue il cammino con tre fratelli per compiere la missione affidatagli dal padre. Avvistati dagli osservatori di Metropolis vengono bombardati con una tempesta magnetica e solo Obro si salva ma viene catturato. Portato alla presenza del Re, il pazzo e megalomane Yotar, minacciosamente lo esorta a desistere dall’uso di una scienza mostruosamente progredita e sfruttata come strumento di criminosi esperimenti. Intanto astronomi e scienziati di corte predicono un grande cataclisma, ma nulla fa desistere il pazzo despota deciso a usare tutti i mezzi per certi esperimenti sul trapianto dei cervelli, destinati soprattutto a fornire di un cervello eccezionale il figlio Elmos. Al folle esperimento molte vittime vengono sacrificate: il vecchio padre, che muore in seguito all’asportazione del cervello da trapiantare nel nipote Elmos, la regina che si uccide nel vano tentativo di salvare il figlio, la figlia Meseda, costretta a fuggire terrorizzata da tanti delitti. Ma Obro vigila e opera attraverso sabotaggi e coraggiosi interventi a favore delle vittime, aiutato dal ribelle Egon ma soprattutto dall’arrivo del cataclisma annunciato che distrugge Metropolis, dopo che a furor di popolo Yotar è stato eliminato e i “buoni” della fantascientifica favola – Obro, Meseda e il piccolo Elmos – si sono posti in salvo.