LA CAPINERA DEL MULINO (1956)
LA CAPINERA DEL MULINO (1956)
Anno 1956
Paese Italia
Durata 120 minuti
Genere Sentimentale
Regia Angio Zane
Attori Franco Andrei, Giovanni Andreomagni, Marisa Belli, Narcisa Bonati, Ignazio Colnaghi, Piero Delfiore, Alessandro Fersen, Fausto Franceschi, Greg Paris, Virgilio Riento, Giancarlo Stagnoli, Pino Simonetta, Daniel Terroni, Cesare Venturelli, Giulio Calì, Maria Zanoli, Mary Zeni
Data uscita N.D.
Fotografia Claudio Catozzo, Diego Fiume
Musica Paride Miglioli
Sceneggiatura Angio Zane, Riccardo Testa, Giulio Briani
Trama
A Borgofiore, sul Garda, vive una mugnaia, Gisella, con la figlia adottiva Giusi, fidanzata al di lei figliolo, Mario, che è in marina. Un ricco usuraio del paese, Aimone, mosso da fini abietti, architetta un imbroglio, che dovrebbe mettere le due donne alla sua mercé. Istigato da lui, Gino, uno scioperato, figlio del padrino di Mario, Gilberto Monti, recatosi da Gisella, riesce a farle credere che tra lui e Mario, quando entrambi erano in fasce, sia avvenuto uno scambio. L’inganno riesce grazie anche alla collaborazione di una vecchia megera, che vive col padre di Gino, e si spaccia per veggente. Con un giro di cambiali e mediante ricatti Aimone è riuscito ad acquistare un assoluto dominio su Gino e suo padre, facendone degli obbedienti esecutori dei suoi ordini. Benché Mario sia stato dato per disperso in seguito al naufragio della sua nave, avvenuto nel Mar Rosso, Giusi continua a confidare nel suo ritorno e la sua fiducia sarà premiata. Mario ritorna infatti: i tre impostori gli tendono un’imboscata, ma il suo coraggio e la bravura di Giusi e del suo cane lo aiutano a superare ogni pericolo, mentre i malvagi sono eliminati o resi innocui. Aimone precipita nell’abisso, la strega è uccisa, Gino e suo padre vengono arrestati. A Mario ed a Giusi sorride ora l’avvenire.