La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone (1974)
La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone (1974)
Anno 1974
Paese Italia
Durata 110 minuti
Genere Commedia
Regia Pupi Avati
Attori Ugo Tognazzi, Paolo Villaggio, Delia Boccardo, Gianni Cavina, Giulio Pizzirani, Gianfranco Barra, Patrizia De Clara, Lucienne Camille, Lucio Dalla, Bob Tonelli, Alberto Plebani, Andrea Matteuzzi, Giorgio Celli, Cesare Bastelli
Data uscita N.D.
Fotografia Luigi Kuveiller
Montaggio Ruggero Mastroianni
Musica Amedeo Tommasi
Sceneggiatura Antonio Avati, Pupi Avati, Gianni Cavina
Trama
Siamo in Romagna e una grossa pianta di fico è oggetto di venerazione da parte del popolo poiché su quel fico si era rifugiata Santa Gerolama dopo essere stata violentata dai barbari soldati di Liutprando nel 726 e sul quel fico aveva dato alla luce un bambino. Alcuni miracoli erano avvenuti nel corso dei secoli e, nel 1400, la Chiesa aveva riconosciuto la venerazione al santo fico, posto nella proprietà dei baroni Pellacane. Su quel fico era salito, dopo una vittoria sportiva nel 1936, anche il giovane barone Anteo Pellacane; ma un ramo del fico si era spezzato, rendendo irrimediabilmente storpio il giovane. Da questa disgrazia era derivata la sua miscredenza, l’avversione alla religione e al venerato fico, che, divenuto unico padrone della proprietà, cercherà inutilmente di distruggere con tutti i mezzi.