Ransom, stato di emergenza per un rapimento (1974)
Ransom, stato di emergenza per un rapimento (1974)
Anno 1974
Paese Gran Bretagna
Durata 95 minuti
Genere Drammatico
Regia Caspar Wrede
Attori Sean Connery, Ian McShane, Isabel Dean, John Quentin, Robert Harris, James Maxwell, Williams Fox, John Cording, Christopher Ellison, Jeffrey Wickham, Richard Hampton, Knut Wigert, Norman Bristow, Malcolm Rennie, Karen Maxwell, Colin Prockter, Frimann Falck Clausen, Kaare Kroppan
Data uscita N.D.
Fotografia Sven Nykvist
Montaggio Eric Boyd-Perkins, Thelma Connell
Musica Jerry Goldsmith
Sceneggiatura Paul Wheeler
Trama
Quattro terroristi, tra i quali il pericoloso Martin Shepherd, cui Scotland Yark dà la caccia da anni, rapiscono l’ambasciatore inglese in Norvegia, per ottenere, in cambio della sua vita, la liberazione di alcuni compagni detenuti nelle carceri britanniche. A sostegno della loro richiesta, altri terroristi, guidati dal giovane Ray Petrie, si impadroniscono, nell’aeroporto di Oslo, di un aereo di linea carico di passeggeri. A questo punto il governo norvegese affida al colonnello Chris Tahlwik, capo del Servizio di Sicurezza scandinavo, il compito di sovrintendere allo scambio degli ostaggi. L’ufficiale, cui non va a genio, per ragioni di principio, tanta arrendevolezza, cerca più volte, ma invano, di intrappolare i terroristi. Fallito anche l’ultimo tentativo, il colonnello ordina che si soddisfino, senza più trucchi, le loro richieste. All’ultimo istante, però, egli comprende che l’intera faccenda è stata inscenata dagli inglesi, di cui Petrie è un agente segreto, per poter catturare Shepherd. Salendo allora coraggiosamente a bordo dell’aereo sequestrato, sul quale già si trovano Sheperd e l’ambasciatore, Tahlwik, rivelando la verità, provoca una sparatoria nella quale muoiono sia i veri che i falsi terroristi, ma riesce a salvare il vecchio diplomatico.